Il Fondo Silvia Croce sul web
È stato catalogato in SBN il “Fondo Silvia Croce” costituito da una piccola ma rappresentativa parte della vastissima biblioteca della figlia minore di Benedetto Croce scomparsa nel luglio del 2011.
Una biblioteca prevalentemente letteraria quella di Silvia Croce nella quale si ritrovano pressoché tutti gli autori della letteratura italiana e straniera, più o meno noti, dai greci ai contemporanei; edizioni quasi sempre in lingua originale, a dimostrazione della vasta cultura e della consuetudine dell’appassionata lettrice con le lingue straniere. Accanto a quella letteraria, ricchissime le sezioni di arte e di musica, composta quest’ultima principalmente da spartiti, spesso accuratamente rilegati, e libretti d’opera. La raccolta libraria comprende numerose edizioni antiche e di pregio, risalenti ai secoli XVI-XIX ed in particolare un fondo napoleonico di grande valore. Ma, a testimonianza dell’amore innato di Silvia Croce per il libro, si ritrovano ancora nella sua biblioteca numerosi volumi, talvolta riccamente illustrati, risalenti alla sua infanzia e adolescenza. Non potevano infine mancare le opere paterne, che erano collocate nel salone della sua abitazione a via Crispi, nelle due librerie ai lati del grande camino, e non casualmente sistemate accanto agli scritti di Carducci e De Sanctis. Si è voluto conservare un piccolo nucleo di questa straordinaria biblioteca in ricordo di Silvia Croce e dell’affetto con cui partecipò sempre alla vita e alla crescita dell’Istituto italiano per gli studi storici.