L’Istituto italiano per gli studi storici, oltre a possedere un proprio archivio, interamente consultabile, costituito dagli atti prodotti e da quelli ricevuti dal 1947 a oggi, grazie a lasciti degli eredi, custodisce nella sede di Palazzo Filomarino gli archivi personali di tre studiosi: Carlo Cantoni, Adolfo Omodeo e Benedetto Nicolini. Il più importante e imponente tra essi è proprio quest’ultimo, costituito, oltre che dalla corrispondenza e le carte di studio dello stesso Benedetto Nicolini, anche dagli archivi dell’avo Niccola, del padre Fausto e del fratello Nicola.